Spesso le donne si chiedono, cosa ci sia di così coinvolgente ed emozionante in una partita e più in generale in uno sport. Grazie a week end come questi, è più facile spiegarlo. L’ondata emotiva che scaturisce da un risultato è incredibile, oggi in particolare 2 tifoserie toccano il cielo con un dito…Partiamo dalla gioia più recente, quella dei tifosi della fiorentina, che incredibilmente ieri pomeriggio ha battuto la juventus. Ora, senza girarci tanto intorno, le due tifoserie sono acerrime rivali, e a Firenze, quella contro la juve è vissuta come la partita dell’anno. Erano 15 anni che la fiorentina non vinceva in casa contro i bianconeri e dopo il primo tempo tutto sembrava già avviato verso l’ennesima sconfitta, la juventus era avanti due a zero, ma ecco che comincia l’epopea, Giuseppe Rossi, un ragazzo sfortunato che ha subito un brutto intervento che l’ha costretto a restare fermo per più di un anno, in 15 minuti segna una tripletta, (spezzata anche dal gol di un altro compagno) e regala ai viola la vittoria. Quindici minuti che cambiano la storia di una partita, un incredibile ribaltamento di campo, episodi che rendono la partita di ieri una di quelle partite che restano impresse nella memoria dei tifosi.
Dall’altra parte prosegue il sogno dei romanisti, 8 partite vinte su 8, una cosa non da tutti! Ma della partita di venerdì è interessante segnalare un episodio. Dopo l’inizio della partita in tutto lo stadio parte un coro…allo stadio arriva Maradona, una star, un idolo! Sembra incredibile, dopo anni dal suo ritiro Maradona è ancora nel cuore dei tifosi, e non solo di quelli del Napoli, l’amore verso questo giocatore sorpassa i confini geografici, anche gli avversari gli rendono onore. Infine, per la serie “gli errori li fanno tutti, anche i professionisti”, nel motomondiale Marquez, che sembrava avere ormai il mondiale in tasca, viene squalificato (neanche per colpa sua…poverino!) e si trova l’antagonista Lorenzo alle calcagna. Gli ultimi 2 appuntamenti del moto mondiale si fanno così più interessanti. Vedremo come andrà a finire.
